Category Archives: diario indiano

Tutti OK

Sette bombe sono esplose ieri a Bombay in varie stazioni ferroviarie. Sembra che per ora non ci sia nessuna rivendicazione da parte di alcun gruppo pseudo-terrorista o simili.
Nessun italiano e’ stato coinvolto e tutti i ragazzi che lavorano per TCS stanno bene. Il bilancio dei morti parla di circa 170 vittime e 700 feriti, e per fortuna che in questo periodo la gente limita gli spostamenti per via delle forti piogge..

Jayalalithaa

Finalmente scrivo qualcosa, dopo i miei interminabili silenzi.. innanzitutto un grazie caloroso a tutti quelli che si sono ricordati del mio compleanno e mi hanno fatto gli auguri (e in particolare alla Nanni alla quale prometto scrivero’ presto.
Insomma dopo le elezioni italiane anche qua in India abbiamo avuto le elezioni. A me e’ andata piu’ che bene, perche’ si votava domenica e lunedi, quindi abbiamo avuto un giorno di ferie.
Dovete sapere che qui spendono un disastro per la propaganda politica ed ogni partito si contende ferocemente l’appoggio di una casta o l’altra ed e’ quindi praticamente impossibile per un nuovo partito entrare nel “business”.
Tutta Chennai e’ tappezzata di propaganda elettorale 365 giorni all’anno e ci sono 2 o 3 facce ricorrenti che si vedono praticamente dappertutto. Una di esse e’ Jayalalithaa, primo ministo in Tamil Nadu fino a qualche giorno fa e praticamente l’unica donna di rilievo nel panorama politico locale. Poi c’e Karunanidhi – che ha vinto queste ultime elezioni ed e’ molto rispettato al punto tale che ho visto un film il cui attore principale -all’inizio del film- fa un’offerta presso un altarino dedicato a sto tizio. E poi c’e’ Vijaykanth, chiamato anche “Rajinikanth dei poveri”, che dopo aver recitato la parte del supereroe in qualche film ora ha deciso di intraprendere la carriera politica (non e’ l’unico.. anche la sopracitata Jayalalithaa era un attrice!).
Insomma, tornando alle elezioni.. avreste dovuto vedere come si sono spremuti per guadagnare una manciata di voti! ha ha un giorno stavo tornando da lavoro e sono incappato in una processione di riscio’ sventolanti bandiere di partito, ed in piedi su uno di essi c’era sto politico che probabilmente colpito dalla mia bianchezza mi ha indirizzato la sua benedizione, mentre io non vedevo l’ora che si levasse dai coglioni perche’ volevo essere a casa presto.
Un paio di altre volte invece ho visto altri cortei simili che sotto il sole cocente si erano portati dietro la banda con tanto di tamburi per assicurarsi di fare abbastanza casino da carpire l’attenzione dei passanti..
Alla televisione invece questi politici si sfidavano a chi le sparava piu’ grosse: il primo offriva riso sovvenzionato dallo stato per 2 rupie al chilo, il secondo invece si e’ spinto fino a 1.50 rupie/chilo, il terzo ha preferito cambiare tema e si e’ messo ad offrire televisioni a tutti approfittando di una mega offerta di TV-tacconi cinesi a 2500 rupie (50 euro) per pezzo. ha ha ha
Dovete sapere che attualmente lo stato sovvenziona il riso per le famiglie piu’ povere a 3 rupie al chilo, la realta’ pero’ e’ ben diversa perche’ i negozianti il piu’ delle volte non vogliono vendere il riso per il prezzo stabilito e decidono loro il prezzo a cui venderlo. Per quanto riguarda le televisioni: in un intervista chiedevano ad un pipinotto qualunque se fosse contento di avere una tv gratis. E questo risponde:”ma che televisione, che non ho neanche il lucchetto alla porta per proteggerla dai ladri!”
Ma non e’ finita qui. In india si sa, sono molto scaramantici. Ma la signora Jayalalithaa, avvalendosi dell’autorita’ di primo ministro del Tamil Nadu, e’ riuscita addirittura a fermare una processione funebre ed anche un treno (sic!) di modo da arrivare al suo comizio elettorale nell’ora propizia indicatale dall’astrologo!

Ed anche per stavolta e’ tutto. La prossima volta vi parlero’ di Rajinikanth e dei supereroi indiani!

Traffico

Sono gia’ 10 mesi che mi “diverto” a scorazzare nel traffico di Chennai con la mia potente (??) Hero Honda CD100. Qualcuno mi dice che -dal momento che mi sono allenato a lungo per le strade indiane- una volta in Italia guidero’ benissimo. Non ci credo. In india si impara solo a guidare come bestie perche’:

– Non ci sono cartelli stradali. Ci sono alcune eccezioni come quelli che dicono di non bere, di non guidare spediti, di non suonare (in alcune zone) il clacson(?)

– L’uso del clacson e’ obbligatorio. Non scherzo. Esiste -anche se non l’ho mai visto- un cartello che obbliga ad usare il clacson. Non vi dico che concerto per strada. E povere le mie orecchie! e pivettano come dannati ma il bello e’ che non significa che hanno le palle girate come da noi.. semplicemente pivettano come misura precauzionale.

– Non ci sono le linee di mezzeria e la segnaletica orizzontale. Percio’ bisogna cercare di indovinare se una strada e’ a senso unico (ragionamento comune: “sono nel verso giusto? boh chi se ne frega”), bisogna dare per scontato che e’ sempre possibile superare, bisogna indovinare pure quali sono le precedenze e gli stop.

– E’ possibile percorrere le rotonde in senso inverso. Chi cacchio me lo fa fare di fare 3/4 di giro per imboccare una direzione quando posso farne solo 1/4 ??

– L’uso dei fanali di notte e’ opzionale. Posso guidare indifferentemente coi fari spenti, coi fanali accesi o con gli abbaglianti sparati negli occhi di chi viaggia nella direzione opposta. Chi se ne frega tanto nessuno mi dice niente. Se si spalma su un albero perche’ lo ho accecato cazzi suoi. Il bello e’ che se invece guido di giorno coi fari accesi tutti i pedoni me lo fanno notare, probabilmente preoccupati che consumi la batteria e la benzina invano.

Non e’ finita qua, aggiungero’ altre anomalie in uno dei prossimi articoli!

Vita e morte a Chennai

Ieri mattina, come al solito, mi sono recato a lavoro attorno alle 9. Sembrava una giornata come le altre e non ho notato niente di strano. La sera tornando a casa il portiere mi comunica che il portiere della casa attaccata alla nostra si e’ suicidato. Chiedo ulteriori spiegazioni e mi dice che la polizia era giunta sul posto la mattina stessa, poco dopo la mia partenza per l’ufficio. Mi chiedo se l’abbiano fatto apposta di aspettare che me ne andassi, per non creare troppo scompiglio.
Il motivo dell’accaduto?? 40 euro al mese per mantenere se stesso, moglie e 4 figlie.
Ma piuttosto mi chiedo se i vicini di casa riusciranno a convincere i propri figli (due ragazzini minorenni) che il guardiano non si e’ ammazzato perche’ lo pagavano troppo poco..

Sonia

Sonia Gandhi

Chi e’ la bella ragazza nella foto? Alcuni indizi.. e’ 100% italiana.. in India tutti (ma proprio tutti) la conoscono e la amano.. e’ un importante figura politica..
..Niente?? credo che la stragrande maggioranza degli italiani non ne abbia mai sentito parlare. Io prima di partire per l’India non ne sapevo niente ma credo che sia vergognoso il nostro isolamento dalle notizie di attualita’ riguardanti il continente asiatico. Voglio dire.. conosciamo solamente i fatti che avvengono in Europa e Usa.
Ad ogni modo.. la donna in questione e’ nientepopodimenoche Sonia Gandhi, moglie del precedente primo ministro indiano, leader del partito di maggioranza (Congress), ed in assoluto la donna piu’ amata, rispettata e osannata di tutta l’India.. e -ribadisco- e’ italiana!! Ok ok ho cercato di fregarvi.. questa e’ una foto piu’ recente. Devo dire che ha messo su qualche annetto ma e’ ancora una donna molto attraente.
Agli inizi, quando facevo conoscenza di qualche persona nuova molti mi dicevano “ahh italy.. Sonia Gandhi!” ed io mi chiedevo chi fosse, ma non ci e’ voluto molto per capire che si trattava in assoluto della donna piu’ amata di tutta l’India. Non sto esagerando. Quando e’ arrivata in Tamil Nadu mi hanno detto che c’era piu’ gente per lei che per il primo ministro Manmohan Singh. E non ho ancora trovato nessuno a cui non piaccia, e non e’ che non lo dicono solo per farmi un piacere.. il fatto e’ che la percepiscono davvero come una “mamma” amorevole.
Ma da dove salta fuori sta Sonia Gandhi? vi riassumo la storia, per chi non sa l’inglese o non ha pazienza di leggersi la biografia sul sito.
Sonia Maino nasce a Ovassanio (vicino a Torino) nel ’46, studia a Cambridge dove si innamora di Rajiv Gandhi, figlio della famosa Indira “Ironlady” Gandhi (primo ministro). All’eta’ di 22 anni si sposa con Rajiv e si sposta in India. Nell’84 Indira viene assassinata ed il figlio diventa a sua volta primo ministro. Nello stesso anno Sonia diventa cittadino indiano a tutti gli effetti. Nel 1991 anche Rajiv viene assassinato e a Sonia viene offerto il ruolo di leader del partito su un piatto d’argento. Sonia rifiuta e riappare in pubblico dopo 6 anni di vita ritirata.
Il 28 maggio 2005 (2 mesi dopo il mio sbarco in India! vorrei proprio sapere se i telegiornali ne hanno parlato in Italia) Sonia diventa presidente del Congress e agli occhi di tutti appare come una donna forte, capace, coraggiosa per essere riuscita a superare la tragedia della morte del marito e della suocera (si lo so.. in Italia la morte della suocera e’ qualcosa di auspicabile.. ma qui e’ diverso) .

E questo e’ tutto! Dopo circa due mesi di assenza spero di avere stimolato la vostra curiosita’! alla prossima