Traduco circa pari-pari un articolo apparso oggi su “The Times of India”:
“Quattro donne appena sposate sono state uccise negli ultimi due giorni per motivi di dote nel distretto di Manipuri (Uttar Pradesh), riporta la polizia.
Kamini (18 anni) e’ stata uccisa domenica dai suoceri nel villaggio di Bhadehi, quando la famiglia della ragazza non ha pagato la richiesta della dote.
In un incidente simile Ranjana (26) e’ stata strangolata a morte mentre Nidhi e’ stata accoltellata da suo marito, nel villaggio di Etora.
Nel villaggio di Bak Anju e’ stata impiccata, appesa al soffitto di casa sua.
La polizia ha registrato questi casi come “morti per dote”, e riporta che nessun arresto e’ stato finora effettuato per nessuno di questi casi.”
..e non verra’ neanche effettuato – aggiungo io!
Non sarà legittimo, ma come spieghi questa tolleranza?
E anche se i criminali sono ovunque, alla faccia della tanto sbandierata spiritualità indiana!
Religiosi.
Vero. (ultime due parole da leggere in Boeliano Hi Hi Hi)
Rispondo a Loris. C´é una legge che proibisce alla famiglia della sposa di pagare la dote, e risale al 1961! Per l´uccisione della moglie la pena prevista e´l´incarcerazione per un minimo di 7 anni. Sono comunque permessi i “doni” percio´ la tradizione della dote viene perpetrata in forma di “dono”.Comunque in India, visto che la gente dei villaggi non sa niente di quello che succede fuori, diventa difficile sovrapporre la legge alle tradizioni. E cosi si inventano un sacco di escamotage per gabbare la legge e confondere le acque. Se ammazzi la moglie la famiglia ti coprira´il culo e non sara´difficile spiegare alla polizia che la tipa si e´impiccata da sola o bruciata viva perche era pazza, o che e´finita accoltellata perche´minacciava il marito con una pentola…
Ok, ma la polizia ha registrato il caso come “morte per dote”, vuol dire che l’escamotage non ha funzionato, in ogni caso la polizia sa e se ne infischia.
Da come scrivi non sembra sia una pratica rara, magari è considerata ideale per punire quella che evidentemente è ritenuta una mancanza molto pesante.
Resta il fatto che questo argomento mi stupisce, visto che stiamo parlando dell’India, è chiaro che è colpa degli stereotipi.